Poveri ma belli

Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

quando non riusciamo a collegarci bene con l'Emiro Lucano in trasferta in Arabia, ricordiamo l'appuntamento con la mappatura delle sosta selvaggia a Milano prevista per il 16 maggio e infine ospitiamo il Principe della notizia

quando andiamo in trionfo a Novara per la quarta tappa del tour mondiale primaverile di Radio Popolare

quando Al1 è più di là che di qua a causa di una corsetta domenicale, motivo anche di una furiosa operazione di calcolo dei tempi di percorrenza nel jogging. Si prosegue poi con Luigi Travaglini per una disamina del mondo delle criptovalute che non decolla per niente to the moon come sembrava possibile. Infine insieme a Davide, computatore umano, facciamo un punto sul nostro meritorio progetto "paniere popolare"

quando andiamo in scena dall'Aedicola Lambrate, insieme alla crew che ha ideato il recupero di questo piccolo spazio culturale e ad altre realtà lambratesi che si impegnano socialmente

quando cominciamo molto su di giri, grazie ai riposini effettuati nella giornata festiva precedente, pioi insieme a Dindini della Cedola proviamo a capire di più della finanza personale, infine ricordiamo l'appuntamento futuro con la mappatura della sosta selvaggia milanese

quando la puntata inizia con un'incursione di invasori dell'onda, ospitiamo in studio il genio astronomico di Giorgio, normalmente collegato con noi da Londra e poi si parla della Parade del Primo Maggio

quando ripercorriamo le origini della città di Milano insieme a Pier Felice degli Uberti, e poi sgranocchiamo grani antichi insieme a Pibinko e Mauro il Tirannosauro

quando i vostri eroi si concedono un meritato ponte all'insegna dei riposini

quando rischiamo la grave accusa di razzismo, ci pre-piazziamo nella nuova edicola di Lambrate dove saremo in onda il 3 maggio, infine presentiamo l'edizione 2024 di Partigiani in Ogni Quartiere

quando registriamo il ritorno di Gianstage, per l'occasione nei panni del supereroe Gianstagex che effettua una scottante inchiesta sulla raccolta di cibo in beneficenza al mercato di via Garigliano a Milano. Poi torniamo a concentrarci sulla nostra saga fantasy, che il pubblico tanto apprezza

quando combattiamo a fianco dei cittadini delle canarie contro il carovita dovuto al turismo, poi accogliamo il sodale Andrea Cegna, eccezionalmente in scarpe e non in ciabatte. Infine riproponiamo una puntata della mitica Compagnia degli Eroi

quando andiamo in trionfo a Bergamo per la terza tappa del tour mondiale primaverile di Radio Popolare

quando, per il terzo giovedì di fila Gilberto Dindini della Cedola parla di piani individuali di risparmio a lungo termine (PIR), e poi noi ci scagliamo contro la sosta selvaggia, autentica piaga moderna soprattutto a Milano

quando andiamo in trionfo a Pavia per la seconda tappa del tour mondiale primaverile di Radio Popolare

quando portiamo in giro il gonfalone della regione Lombardia, ma solo figuratamente, e poi eseguiamo una prova di halving del bitcoin, per vedere se diventiamo spropositatamente ricchi

quando andiamo in trionfo a Lodi per la prima tappa del tour mondiale primaverile di Radio Popolare

quando rivanghiamo grandi ricordi, poi analizziamo una celeberrima poesia di Ungaretti, ascoltiamo delle repliche di cose fatte da noi in passato e infine eseguiamo un mini capibaratto da due annunci

quando ospitiamo un messaggio promozionale di Claudio Agostoni, riproponiamo una vecchia puntata della Compagnia degli Eroi e infine cerchiamo di piazzare i nostri gadget

quando Dismacchione esegue un commovente coming out sanitario-uditivo, poi diventiamo collezionisti di schede telefoniche e infine ospitiamo un furioso barone elettrico che non ne può più della retorica tuta italiana delle "case green"

quando ci occupiamo di come un piccolo comune pugliese ha fatto fruttare i fondi di coesione europea che ha ricevuto e poi ci infuriamo per il trattamento a pesci in faccia a cui sono sottoposti i ciclisti milanesi

quando Al1 racconta un aneddoto che tiene dentro tutti i luoghi comuni del Belpaese, Torniamo a Barcellona per una puntata di Mollo Tutto Cegna Edition, poi ospitiamo Laura sfoggiatrice di magliette di Radio Popolare davanti alle telecamere, infine insieme al computer umano Davide riprendiamo il filo della grande inchiesta Paniere Popolare

quando indaghiamo sul bernoccolo per gli affari immobiliari degli ascoltatori, poi scopriamo il paradiso di settimana corta in sperimentazione in una fabbrica di occhiali, successivamente mettiamo al baratto un saccone di peluche e infine ultima puntata di Voeia de Laurà col Carletto e le sue api,

quando ci ricordiamo di una faccenda molto divertente risalente ai tempi del lockdown, accogliamo Gilberto Dindini della Cedola per una nuova lezione di finanza personale, e poi torniamo tra le Arnie di Carletto per una puntata mellifera di Voeia de laurà

quando Dismacchione pugnala alle spalle Al1 accaparrandosi un altro bonus per aver presentato un cliente a una nota app di pagamenti, lo Schiaffo di Schiaffino affronta il tema dei computer quantistici e del loro utilizzo, e il Miele del Carletto vive un naltro momento di gloria nella seconda puntata settimanale di Voeia de laurà

quando scopriamo l'esistenza del lavoro di OBC (on board courier) grazie al racconto di Daniele e poi voliamo come api mellifere dentro l'universo di Voeia de laurà, insieme al Carletto e al suo miele

quando in una puntata fitta fitta di contenuto salutiamo Gianstage, giunto al termine della sua esperienza, ospitiamo sua altezza Dario, archeologo ed ex giocatore di basket, ascoltiamo una nuova puntata di Storie di Ordinaria Miseria True Crime, ci facciamo spiegare dalla professoressa Roberta la vita di Petrarca e concludiamo con un nuovo appuntamento con le fiabe sonore in chiave Alone

quando da veri matusa discorriamo di pensioni con i giovini Yana e Amir, ci connettiamo con il Bello Notizie edizione Papere Giganti, assoldiamo l'illustre Dindini della Cedola come terzo Destiny Boy e ci colleghiamo col mercante di diamanti Silvio di ritorno da Mumbay

quando dopo aver sproloquiato su terme e bagni turchi, prima ci arrabbiamo insieme al bike messenger Elia per la semi approvazione del nuovo e iniquo codice della strada, poi ci occupiamo del problema dei tre corpi, senza ovviamente capirci nulla, nonostante gli sforzi del dottorone Davide, fisico delle particelle. Infine scopriamo le meraviglie del Tchoukball, sport pacifista

quando nel nostro covo di unicorni rosa ascoltiamo Tony Gorgonzola lamentarsi di Elton John, Carlo di ritorno dall'Argentina, e infine Davide, computer umano del paniere popolare

quando denigriamo l'opera dantesca e ci spostiamo all'estero, tra la Thailandia del free diver Davide, la Spagna di Andrea "Peligroso" Cegna e il misterioso posto in cui i biglietti dell'Operazione Primavera sono ancora nascosti

quando in diretta dal festival Fa la cosa giusta intervistiamo la coppia di Giacomi e la professoressa Roberta, mandiamo Gianstage a raccogliere le esperienze degli altri espositori e degli ascoltatori allo stand e concludiamo con una puntata itinerante del Capibaratto

quando continuiamo la nostra serie di Bello Notizie speciali, oggi a tema Alda Merini, proseguiamo con il giovedì di Dindini della Cedola, per l'occasione alchimista, lanciamo il nostro canale non binario di sexting su twitch (con conseguente probabile chiusura del canale) e ascoltiamo cosa ne pensano i giovani delle tasse universitarie nelle interviste di Gianstage

quando apriamo con un Bello Notizie edizione patriarcato, ospitiamo Gea Magia, rugbysta pirotecnico-meccatronica assoldata per il documentario Vite da Stars e Paolo Riva di Slow News ci parla della differenza tra PNRR e i fondi di coesione europea

quando dispensiamo della Cultura, ascoltiamo le cronache di Davide la vedetta di Montecarlo e ospitiamo Alberto Boliafito di Slow News che ci parla del progetto ABNE - A Brave New Europe di mappatura dei fondi europei percepiti dall'Italia

quando trattiamo di vessillologia della bandiera europea con Pierfelice degli Uberti, ci sintonizziamo con Tony Gorgonzola e ospitiamo la flautista Paola Bonora e proviamo a corrompere una sua relative per il nostro documentario

quando in una puntata ricchissima partiamo intonando la nostra lode al motore a scoppio, ascoltiamo un altro giro di interviste di Gianstage e poi ci immergiamo nella fantasia riproponendo l'ascolto dell'epica Saga Fantasy e lanciandoci nella ricerca di un elfo per l'avventura di Dungeons and Dragons in chiave povera, ma bella. Infine ospitiamo Massimo, il fiero possessore della tessera 0001 di Radio Popolare

quando discutiamo di polizia e autobus, ci ascoltiamo un bello notizie primaverile e ci immergiamo con Dindini della Cedola e con gli ascoltatori nel mondo dei fondi personali

quando inauguriamo con un Bello Notizie carico di significato, ascoltiamo Sebastiano Cosenza, fiscalista che ci spiega perché le tasse (forse) sono una cosa bellissima e poi festeggiamo insieme a Miriam Giovenzana i 20 anni di Fa la cosa giusta

quando ci perdiamo in aneddoti afferenti alla storia di questa trasmissione, poi iniziamo il Ramadan con l'Emiro Lucano e infine indaghiamo sulle concessioni a cui ognuno di noi, pecunie permettendo, si è lasciat* andare negli ultimi mesi

quando torniamo in collegamento con Cegna dalla Patagonia ed Eleonora da Buenos Aires che ci racconta della manifestazione di Plaza de Mayo prima di mandare il secondo episodio della seconda emozionante stagione di True Crime

quando celebriamo la giornata del transfemminismo con una nuova puntata di Storie di ordinaria miseria - True crime, una colonna sonora trans e una poesia di Alda Merini

quando va in scena un'altra infornata di domande e risposte per Gilberto Dindini della Cedola e poi ci arrampichiamo sulle Ande con Carlo e Enzo pedalatori su biciclette di legno

Quando affrontiamo il tema del risparmio in chiave energetica con il barone elettrico prima di anticipare il ritorno di una nuova emozionante fiction venerdì su queste frequenze insieme al celebre narratore.

Quando accogliamo in studio la nuova direttrice di radio pop sulle note del suo personale successo al karaoke di Ugole d'Horror, poi voliamo a controllare il livello di gentrificazione di Ibiza e infine un mega live quiz show atto alla regalia di biglietti del teatro

quando in una puntata xxl iniziamo con un Bello Notizie particolarmente Bello, ospitiamo Pierfelice degli Uberti nella seconda puntata della rubrica Fun with Flags e infine ascoltiamo un altro giro di interviste di Gianstage ai giovani

quando ci arricchiamo culturalmente insieme alla professoressa Roberta, che ci illustra la poetica di Neruda e poi mettiamo in scena il consueto appuntamento con il Capibaratto, mercatino onair all'insegna del gratis

Quando organizziamo la classica lezione di finanza personale con Gilberto Dindini della Cedola e poi concludiamo, con la quarta sottopuntata, la saga di Voeia de Laurà da Andrea, il liutaio

quando dopo aver scavato nei magici cassetti di Disma ci addentriamo nelle Manifatture Sonore nella nuova parte di Voeia de Laurà lanciata da un JeanJacques dal dubbio dosaggio assunto, discutiamo del vestiario consono al posto di lavoro e infine ci colleghiamo con Carlo ed Enzo in collegamento dalla radio cugina di Radio Pop in Argentina

quando sfoderiamo una puntata celebrativa in salsa sarda con due ospiti d'eccezione: Sebastiano Cosenza, fiscalista che ci spiega come fuggire a Montecarlo con la nostra partita IVA, e JeanJacques, che cammina sul sottile filo tra aumento e subappalto della scrivania

quando lanciamo il nuovo mirabolante progetto social di poveri ma belli, il canale twitch, poi stiliamo la top10 dei manganelli più cool del momento, commentiamo le interviste di Gianstage sul lavoro dei giovani prima di un excursus sulle notti nei villaggi turistici e infine ascoltiamo la prima parte di una nuova puntata di Voeia de Laurà con Andrea, il Liutaio di Villapizzone

quando facciamo un corso di inglese basato sulle peripezie poliglottologiche di Rutelli e Renzi, poi voliamo a Tenerife per scoprire che non è tutto oro quel che luccica, infine gestiamo un grosso carico di lenzuola nella puntata settimanale del Capibaratto

quando, dopo aver rimembrato i tempi in cui i compagni antagonisti criticavano velatamente Radio Pop, ci tuffiamo in un'intera puntata di question time con Gilberto Dindini della Cedola, durante la quale il tema delle pensioni integrative la fa da padrone. Ne approfittiamo per calcolare a spanne l'importo delle nostre pensioni future e ci rendiamo conto che sarebbe stato meglio non farlo

quando parliamo dei debiti degli ascoltatori, discutiamo della scienza di Interstellar con Giorgio Mentasti e intervistiamo Morris, autore della prima bandiera di Poveri ma Belli

quando osanniamo i fashion jeans di Disma, ci addentriamo nel mondo della finanza dei giochi di carte, ascoltiamo le interviste di Gianstage ai giovani universitari e chiudiamo col periodico appuntamento con lo Schiaffo di Schiaffino riguardo alle truffe online

quando nella neo inaugurata sub-sub-rubrica Fun With Flags con Pierfelice degli Uberti parliamo di tricolore prima di lasciarci andare a commenti sulle migliori bandiere del mondo e parlare insieme a Gianstage di come si diventa ricchi con Magic the Gathering

quando l'intransigenza degli ascoltatori stronca la carriera a Dismanella e Arlecchione, affrontiamo la trappola dello sviluppo nell'ambito di A Brave New Europe con Andre Coccia di Slow News e infine, all'interno di una puntata speciale di Capibaratto, ci ergiamo a incubatori di startup di riciclo biciclette

quando ci prodighiamo nel secondo atto della Commedia dell'Arte, ascoltiamo insieme alla nostra ex stagista Chiara Romano i preziosi consigli dell'esimio Dindini della Cedola riguardo a Morning Star e poi ci abbandoniamo a laidi e sugosi discorsi sul (proto)erotismo digitale

quando parliamo dei piedi di Gianstage prima di assistere all'esordio della vera commedia dell'arte tra Arlecchione e Dismanella e discutere di mercato energetico col Barone Elettrico, esperto del settore e vincitore della serata Ugole d'Horror. Nell'ultima parte Paolo Grassi ci parla delle iniziative a tema antropologico organizzate in occasione del World Anthropology Day

quando con atteggiamenti faceti e scherzosi sveliamo i misteri della bicicletta del Che, parliamo del recruiting day di Merlata Bloom e ripercorriamo il nostro passato carnevalesco insieme alla riunita troupe registica d'eccezione di Ugole d'Horror composta da Fra Valle, JeanJacques e Gianstage

quando tiriamo le fila del nostro controfestival canoro prima di ascoltare Carlo Motta, il pensionato in bicicletta, spiegare insieme alla sua crew il prossimo viaggio in Argentina e Stefano Elmi, in collegamento ciclistico da Cuba. Terminiamo la puntata con una nuova edizione del Mollo Tutto: Cegna edition

il contro festival di Poveri ma Belli. La serata che tutti aspettavano. 12 concorrenti. 6 giurati. 2 conduttori e un unico obiettivo: lasciare il segno nel mondo della musica.

quando ci dedichiamo ad Ugole d'Horror, l'evento leggendario di stasera: il regista di caratura internazionale JeanJacques estrae l'ordine dei performer, introduciamo gli ospiti d'eccezione e ascoltiamo i giudici. Sul finale Dargen D'Amico ci parla del suo video di Onda Alta

quando continuiamo la nostra critica sociale a Sanremo insieme a Claudia Bergonzi, che ci delizia con una canzone cantata con il cuore, e insieme a Delia, tessitrice dei costumi che indosseremo venerdì sera e di quelli sfoggiati nel calendario di Poveri ma Belli.

quando, trepidanti per la serata karaoke di venerdì, ascoltiamo Lorenza e il Barone delineare le loro scelte estetiche e artistiche culminanti con una esibizione folgorante prima di commentare assieme i nuovi volti di Sanremo e collegarci con Gianstage dal Recruiting Day del Merlata Bloom.

quando ospitiamo Katia, la regina di Radio Pop e presidente di giuria alla serata karaoke di venerdì prima di ascoltare Phantom, concorrente di Ugole d'Horror molto agguerrito. Nella seconda parte parliamo con Claudio Agostoni e chiudiamo con una nuova edizione di Bello Notizie.

quando Pierfelice degli Uberti ci illustra le buone pratiche da seguire per una buona riuscita del primo giorno di lavoro prima di ascoltare Donatella e Cristina che assieme alla assente Manuela si esibiranno alla serata Ugole d'Horror con "Si può dare di più"

quando, dopo aver delineato il team tecnico a supporto di Ugole d'Horror capitanato da Francesco e aver regalato il nuovo gadget alla preside Costanza, ospitiamo Sebastiano Cosenza, commercialista e fiscalista che ci spiega le nuove regole della commissione finanze. Nella seconda parte ci dedichiamo ad una surreale edizione del Capibaratto

quando discutiamo di tabagismo e alcolismo d'altri tempi prima di ascoltare l'appuntamento floreale con Bello Notizie e ricevere la spiegazione dell'idilliaco Dindini della Cedola riguardo all'engagement finanziario

quando con Poppenheimer, alter ego del fisico Davide d'Angelo, parliamo di neutrini e poi ascoltiamo una coppia di concorrenti della serata Ugole d'Horror esibirsi in una prova canora di Destinazione Paradiso

quando, dopo aver rivelato il tanto atteso titolo della serata karaoke del 9 febbraio, l'emiro lucano ci schiarisce le idee sulle infrastrutture urbane degli emirati e sulla globalizzazione calcistica prima di ascoltare le elettrizzanti performance di Fabio ed Eleonora, due agguerriti concorrenti in lotta per il microfono d'oro

quando, dopo aver riaccolto in studio il neoambulante Al1, Disma chiede aggiornamenti ad Andrea Cegna riguardo alla burocrazia catalana prima di ascoltare le brillanti interpretazioni musicali di due concorrenti della serata karaoke del 9: Luca con il suo clarinetto di Arbore e Vasco Braga nei panni del più grande rocker italiano

quando, dopo aver ribadito la nostra fiducia cieca nell'uso dei bastoni nodosi, ci tuffiamo nella poesia beat con la professoressa Roberta che ci racconta di Allen Ginsberg e delle sue droghe. Nella seconda parte è il momento per l'appuntamento settimanale con il Capibaratto, rubrica di scambio e regalia dove è bandito il denaro

quando, dopo aver messo in chiaro che noi ci rifacciamo ai primissimi capitoli dell'Antico Testamento e a nient'altro, con Dindini della Cedola parliamo di obiettivi di investimento sostenibili, rilanciamo la serata karaoke con alcune anticipazioni sugose e infine ospitiamo il tuttofare Pibinko insieme a Mauro il Tirannosauro e Jennifer la capra psichedelica, eccezionalmente adagiata sulla poltrona alonica

quando ci dedichiamo anima e corpo alla serata karaoke del 9 febbraio, che ha raggiunto il quorum per quanto riguarda i partecipanti, ma non ha ancora un titolo

quando affrontiamo con terrore il rischio che Davide, la nostra vedetta monegasca, diventi spacciatore di cd contraffatti a causa delle traversie del principato; ospitiamo il boomer Antonio, sempre più a suo agio con tik tok; infine scopriamo il lato stornellistico dell'artista superconcettuale Jean Jacques

quando dopo aver imparato come ci si comporta a un colloqui di lavoro grazie ai suggerimenti di Pierfelice degli Uberti, ci buttiamo in una nuova, pazzesca, ultra dinamica avventura: la serata Sanremo-karaoke prevista per il 9 febbraio, che ha già le carte in regola per issarsi a evento spartiacque

quando al1 torna dopo un momento di appannamento motorio, scopriamo che ci sono dei super-ricchi che sarebbero contenti di pagare tasse ulteriori e infine apriamo i telefoni per il consueto appuntamento con il Capibaratto

quando, con Jean Jacques che sostituisce in apertura l'infortunato Al1, ascoltiamo l'eccelso Dindini della Cedola parlare di investimenti etici e sostenibili e poi parliamo di A Brave New Europe, politica europea di coesione, insieme a Tommaso ed Edoardo di Zai.net

quando veniamo a conoscenza dell'infortunio di Al1, immolatosi per salvare un canestro, ascoltiamo il barone elettrico Gianluca Ruggeri parlare di bonus da arraffare e mettere in tasca e infine annunciamo in anteprima la futura edizione del paniere popolare

quando, dopo aver minacciato piombini nelle natiche dei superricchi, torna lo Schiaffo di Schiaffino con un'indagine sul Sim Swapping seguito da un nuovo appuntamento con Bello Notizie e con Gnomino e Gigantone

quando dopo aver lamentato le infrastrutture stradali milanesi con un infuriato Al1 ci sintonizziamo con Andrea Cegna per una nuovo appuntamento con Mollo Tutto: Cegna Edition. Infine promuoviamo il tanto atteso calendario di Poveri ma belli 2024

quando la professoressa Roberta ci parla della poesia di Gaspara Stampa e poi istituiamo ufficialmente l'appuntamento settimanale con il capibaratto

puntata interamente dedicata al question time sui temi della finanza personale, al cospetto del mito assoluto Gilberto Dindini della Cedola che elargisce perle di saggezza sotto forma di risposte

quando rispolveriamo un vecchio rebus sonoro per offrire in premio un calendario di Poveri ma Belli, poi ci facciamo quasi seri per raccontare, nell'ambito del progetto A Brave New Europe, se e come vengono spesi i finanziamenti europei all'Italia (ospite Alberto Puliafito), poi insieme al sindaco di CAstiglione del Lago, dove i bambini delle famiglie povere avranno un aiuto economico per poter organizzare una festicciola di compleanno

quando percorriamo la storiografia delle scritte sui muri, consegniamo virtualmente la tessera 0001 all'aggiudicatario Massimo, e poi ci eleviamo all'altezza delle stelle parlando di materia oscura con lo scienziato Davide D'Angelo

quando riprendiamo il più classico dei tran-tran, dolendoci di non aver vinto la lotteria, poi impariamo il bon ton della conversazione con Pierfelice degli Uberti, infine cantiamo vecchi brani dei Dik Dik, come introduzione all'assegnazione della tessera 0001, aggiudicata a Massimo

quando Al1 e Jean Jacques assegnano tessere speciali, ospitano benemeriti ascoltatori tesserati e chiedono all'amato pubblico di quelle volte in cui hanno dismesso i panni degli approssimativi e hanno organizzato le loro ferie con mesi, se non anni, di anticipo

Quando Al1 e Clarice conduttrice sviscerano lo spinoso tema delle attività lavorative collaterali, scoprendo che in tempi remoti si potevano raccogliere paghe faraoniche. Poi silvio ci riapre le porte delle stanze dell'oro

quando esploriamo il variegato mondo della manche di Natale (date e ricevute), con la new entry Yana Kiosseva e i benemeriti Fraranux.it e Matteo Bianchi. In conduzione: Al1

quando acquisendo e interpretando il luminoso esempio governativo ci adoperiamo perché nessun cibo dei veglioni vada sprecato e contemporaneamente riceviamo da Massimo P. una faraonica offerta per la tessera n. 0001 del 2024. In studio con Al1 c'è Chiara Romano

per concludere in bellezza questo 2023 il nostro Disma ospita Alessandra, voce narrante di Piantagioni per farle rivivere il suo provino prima di regalarci un'altra lezione di bon ton con Pierfelice degli Uberti sul Capodanno e di salutare gli ascoltatori e Pomodorona con la Canzone di Natale

in attesa di festeggiare il Capodanno, il nostro Disma si cimenta insieme a Dindini della Cedola in un'analisi finanziaria del film "Una poltrona per due" prima di raggiungere Gaia in Marocco con il viaggio di Radio Popolare

passato Natale si torna al lavoro e il nostro Disma lo fa con la prima puntata del meglio di Pomodorona, per poi approfondire con Ilaria Canobbio il ruolo delle donne nella scienza, approfittando della sua conoscenza per cercare di risolvere l'infinito dibattito sull'esistenza della verdura

continuando l'asta per la tessera 001, Alessandro e Disma ancora a distanza ospitano l'informatico Fabio che gli informa su eventuali asteroidi pericolosi per la Terra, prima di ritornare con la professoressa Roberta all'appuntamento con la poesia di Ungaretti sul Natale, in quanto i nostri allievi sono impazienti di iniziare le loro meritate vacanze

con l'annuncio dell'attesissimo calendario di Poveri ma belli 2024, i nostri Alessandro e Disma ci regalano una nuova lezione finanziaria con Dindini della Cedola sulle assicurazioni prima di poterne constatare il loro successo con il pensionato d'oro Antonio

con Marco Schiaffino in studio, i nostri Alessandro e Disma realizzano un'altra puntata a distanza nella quale ritornano con il notiziario Bello notizie, prima di cimentarsi in un'altra lezione di astronomia e di tornare al Garabombo per fare il punto sulle birre vendute

con il memorabile ritorno di Alessandro a distanza, il nostro Disma può tirare un sospiro di sollievo e dedicarsi alla campagna di tesseramento del 2024, prima di cimentarsi nell'indagine sulle truffe al telefono con lo Schiaffo di Schiaffino e appassionarsi agli elenchi telefonici, in attesa del ritorno del Paniere popolare

con Alessandro ammalato, il nostro Disma realizza una formidabile puntata nella quale trova spazio per tornare da Pomodorona, prima di prendere lezioni di bon ton per Natale da Pierfelice degli Uberti e di volare a Barcellona da Cegna